Intorno al 1809, Elisa Baiocchi, Principessa di Piombino, aveva avviato l’opera di trasformazione del territorio di Montioni con la costruzione di un piccolo villaggio a servizio della miniera allume da poco ritornata in attività. Autore del progetto del nuovo villaggio fu l’architetto francese Pierre-Théodore Bienaimé, che aveva già lavorato per conto dei principi alla Villa di Marlia e che fu scelto per introdurre in Toscana il nuovo gusto razionalista e neoclassico d'Olralpe. L’imprenditore francese Louis Porte ricevette da Elisa Baciocchi l’incarico di amministratore dell’allumiera di Montioni e nel 1811 fu nominato direttore alle dirette dipendenze dei principi.
La Palazzina del direttore, a due piani, sorge in posizione sopraelevata rispetto la villaggio; era corredata da locali esterni di servizio e dotata di una cappella che ha officiato dal 1808 fino al 1972, anno in cui è stata distrutta nel corso di lavori interni per adattare la palazzina a sede del comando della Guardia Forestale. Gli arredi, tra cui un quadro raffigurante la Madonna e un busto di Elisa con elmo, sono stati trasferiti presso il comando della Guardia Forestale di Follonica.
Palazzina del direttore delle allumiere di Montioni
Località Montioni Nuovo
Suvereto (Livorno)
tel +39 0565 845145