La grotta di Casone

Ajaccio, la grotta di Casone

Il mito del grande uomo di stato e del fine stratega militare si alimenta anche con l’immagine di un giovane ragazzino che, nei momenti di solitudine, si rifugia in una romantica grotta ai margini della città: nella spianata di Casone, in quella che oggi è diventata una piazza dedicata alla gloria della battaglia di Austerlitz, alcuni grossi monoliti poggiati uno sull’altro tra ulivi centenari ritagliano un anfratto nel quale la leggenda vuole si ritirasse a meditare il giovane imperatore.
Il terreno apparteneva un tempo ai Gesuiti, ma venne acquistato dalla famiglia imperiale. Nell’Ottocento la Grotta era abbandonata a se stessa, come ricorda nelle sue note sulla Corsica (1872) la scozzese Thomasina Campbell, auspicando altresì la valorizzazione del sito: “Sarebbe ancora possibile circondare questi magnifici blocchi di granito di un grazioso giardino, rendendoli degni del nome che portano”. Un auspicio che verrà esaudito qualche anno più tardi, consegnandoci un luogo di limpida suggestione.