La statua di Carlo III di Borbone a Lucca

Una statua che cambia testa, un ritratto che si nega e si rinnova: questa è l'immagine dei sovrani, questa l'immagine del potere, e questo ciò che accade quando cambia il potere cambia. Nel 1807 fu bandito a Lucca un concorso per la realizzazione della statua di Napoleone da porre in Piazza Napoleone. Il vincitore fu lo scultore Pietro Fontana ma quando iniziarono le trattative per l’acquisto del blocco di marmo necessario, gli fu preferito lo scultore Leopoldo Vannelli in ragione del più economico preventivo presentato: a nulla valsero le recriminazioni di Fontana e il 12 marzo 1813 il marmo fu trasportato nello studio del Vannelli, ma alla partenza dei Bacioccchi da Lucca l'opera non era stata ancora terminata.

Nel 1817 la nuova sovrana Maria Luisa di Borbone fece trasformare la statua nell'immagine del padre Carlo III di Spagna, dopo aver fatto sostituire la testa di Napoleone. Nel 1822 il monumento fu collocato in Piazza Napoleone, ma ben presto si pensò di sostituirlo con un altro dedicato alla stessa Maria Luisa. La statua di Carlo III fu così trasferita sul baluardo di S. Paolino e, dopo la Seconda Guerra Mondiale, fu infine collocato nel giardino del Museo di Villa Guinigi.