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La Palazzina dei Mulini a Portoferraio

Portoferraio (Livorno), Palazzina dei Mulini
Portoferraio (Livorno), Palazzina dei Mulini

La Palazzina dei Mulini, o Villa dei Mulini, fu scelta da Napoleone come sua sede di rappresentanza a Portoferraio durante l'esilio all'Isola d'Elba. La villa prende il nome dalla località in cui Napoleone decise di insediare la propria reggia urbana, la parte più alta di Portoferraio, particolarmente esposta ai venti e per questo originariamente destinata alla costruzione di quattro mulini, distrutti proprio durante la presenza napoleonica per consentire la realizzazione di un giardino all'italiana.

L’edificio scelto da Napoleone era già sede dell’Artiglieria e del Genio ed era costituito da un corpo centrale ad un solo piano e da due padiglioni laterali simmetrici. Il progetto di trasformazione fu eseguito dall’architetto Paolo Bargigli e prevedeva il rialzamento della parte centrale per portare tutto alla stessa quota, come richiesto dallo stesso Napoleone. In questo modo si ottenne un ampio salone al piano rialzato da poter impiegare per feste e ricevimenti. I lavori nel teatro annesso al palazzo vennero affidati all'architetto Luigi Bettarini e le decorazioni interne a Vincenzo Revelli, pittore ufficiale di corte, che intervenne anche nei soffitti della galleria e della stanze superiori del palazzo.

Palazzina dei Mulini
piazzale Napoleone
Portoferraio (Livorno)

Il Museo è aperto da lunedì a sabato dalle 9 alle 19; festivi dalle 9 alle 13; chiuso il martedì, il 25 dicembre e il 1° gennaio.

Il Museo è temporaneamente chiuso al pubblico per importanti lavori di restauro. La riapertura dei locali è prevista per luglio 2012.

http://www.sbappsae-pi.beniculturali.it/index.php?it/149/portoferraio-li-museo-nazionale-delle-residenze-di-napoleone-allelba