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Il Camposanto di Pisa e le incisioni di Lasinio

Gli affreschi dell'Orcagna nel Camposanto di Pisa in un incisione di Carlo Lasinio
Gli affreschi dell'Orcagna nel Camposanto di Pisa in un incisione di Carlo Lasinio

Nella straordinaria piazza del Duomo a Pisa, viene realizzato nel 1277 il Camposanto Monumentale, struttura quadrangolare posta a nord della cattedrale le cui pareti, a partire dal Trecento e per tutto il Quattrocento, vengono affrescate con importanti cicli pittorici. Agli inizi dell'Ottocento ed in seguito alle soppressioni napoleoniche, il Camposanto si avvia a divenire uno dei primi musei pubblici d'Europa, raccogliendo al suo interno gran parte delle opere d'arte provenienti dagli arredi delle chiese e dei monasteri soppressi. E' soprattutto a Carlo Lasinio, Conservatore del Camposanto di Pisa dal 1807, che si deve questo lavoro di riordino e sistemazione delle opere, quindi la trasformazione della raccolta in “museo pubblico” destinato alla memoria dell'arte e della cultura pisana.
Nell'ottobre del1812 Lasinio, incaricato dal governo francese, dovette organizzare il trasporto a Parigi di alcune celebri opere medievali selezionate nelle raccolte del Camposanto e scelte per il museo napoleonico dal direttore Dominique Vivant Denon.
Negli stessi anni, presso la calcografia e stamperia Molini e Landi del letterato Giovanni Rosini, veniva stampata a Firenze la prima edizione delle Pitture a fresco del Campo Santo di Pisa, disegnate e intagliate da Carlo Lasinio Conservatore del medesimo. Un anno dopo (8 febbraio 1813) la Granduchessa Elisa visitava la stamperia di Rosini rimanendo piacevolmente colpita dalle tavole incise da Lasinio.
Un esemplare dell’opera, che si compone di quaranta tavole incise all'acquaforte e ha il grande merito di documentare lo stato degli affreschi originali, ai primi dell'Ottocento già in forte stato di degrado, è conservato nella Biblioteca Universitaria di Pisa.

Camposanto Monumentale
Piazza del Duomo
Pisa

Il camposanto è aperto con il seguente orario
Da novembre a febbario: dalle 10 alle 17
Marzo: dalle 9 alle 18
Da aprile a maggio e settembre: dalle 8 alle 20
Da giugno a agosto: dalle 8 alle 23
Ottobre: dalle 9 alle 19

www.opapisa.it

Pitture a fresco del Campo Santo di Pisa, disegnate e intagliate da Carlo Lasinio Conservatore del medesimo
Biblioteca Universitaria di Pisa
Via Curtatone e Montanara 17

La biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 19,14; il sabato dalle 8,15 alle 13,30

Per visite guidate nei locali: 050 913424, 050 913433